Nuovo libro di p. Senaldi Stefano

L’Antico Testamento e la sua storia

L'Antico Testamento e la sua storia

Questa introduzione all’Antico Testamento segue il metodo storico, attraverso una lettura dei testi biblici con l’occhio attento alla storia e alla società che ne costituirono il contesto, tenendo in considerazione anche le testimonianze extrabibliche, pur senza farne le uniche fonti affidabili. Lo scopo è quello di offrire a lettore e lettrice una visione ge- nerale dell’intero sviluppo storico in cui si è generata la Bibbia. La storia del popolo ebrai- co è suddivisa in quattro fasi (dalle origini all’epoca monarchica; l’epoca monarchica; l’esilio e l’epoca persiana; l’epoca ellenistica). Per ogni fase vengono descritti gli eventi più importanti che hanno caratterizzato quel periodo storico, seguendo i dati biblici e introducendo anche i problemi che nascono da un riscontro con i dati provenienti dalla storiografia (archeologia e fonti extrabibliche). Sono poi presentate le diverse opere letterarie bibliche che vengono attribuite a ogni fase.

L’intento è quello di comprendere il testo dell’AT in relazione alla cultura, alla so- cietà, alle istituzioni, alle vittorie, alle difficoltà, alle domande, ai dubbi e alla fede dell’antico popolo di Israele. In questo modo si ha la possibilità di apprezzare le intuizioni teologiche dei diversi scrittori nella loro originalità storica e la Bibbia appare come il risultato di una fede in Dio, scoperto come Colui che cammina accanto al suo popolo. Il tutto è preceduto da una introduzione, riguardante la Bibbia in generale e concetti basilari circa la geografia della Palestina. Il volume si conclude con alcune questioni teologiche collegate alla Scrittura, quali l’ispirazione, il canone e la verità della Bibbia.

 

Recensione

La Bibbia esercita sempre un grande fascino che coinvolge persino i non credenti. Se del Nuovo Testamento si ha generalmente qualche informazione, per quanto riguarda l’Antico (o Primo) Testamento le cose si fanno difficili. Attirano questi scritti ma allo stesso tempo spaventano. Spesso sembrano incomprensibili. A questo punto può aiutare molto prendere in mano questa introduzione all’Antico Testamento.

 Un approccio storico

Per andare alla scoperta dell’Antico Testamento si possono percorrere due strade: la pima consiste nel commentare libro per libro così come essi compaiono nell’ordine canonico che si trova in ciascuna bibbia. La seconda, ed è quella scelta da Stefano Senaldi in questo volume, si basa sul racconto della storia del popolo di Israele contrassegnato dalla categoria dell’Alleanza. Nelle diverse fasi di questa storia nascono i libri biblici. Comprendere il momento e la situazione in cui si formano gli scritti, porta a esplorarli in forma comprensibile a tutti. Il materiale che sorregge la narrazione dell’autore deriva sia dal testi biblico stesso sia dalle testimonianze storiche extrabibliche, come si addice a un’indagine storica.

Di epoca in epoca

La prima fase della storia del gruppo che si presenterà come “popolo di Dio”, si estende dal 1800 al 1000 a. C. in cui si incontrano i Patriarchi (Abramo, Isacco e Giacobbe) e i Giudici. È l’origine di Israele come identità etnica, ma soprattutto teologica. In questi secoli si forma una tradizione tramandata in forma orale che solo in seguito si depositerà negli scritti. Con l’affermazione della monarchia (circa 1000 a. C.) si apre una nuova fase da cui nasceranno molti scritti (spesso ancora in forma parziale) che confluiranno in libri successivamente redatti in forma definitiva. L’epoca monarchica sarà contrassegnata da splendore e miseria, unità e divisione. Si concluderà con la sconfitta di Giuda da parte dei babilonesi (387 a. C.). Si apre così la terza fase di questa storia che comincia con la distruzione di Gerusalemme e l’esilio. Proprio in questi decenni nascono il Pentateuco, i libri profetici e molti scritti sapienziali. Dal 333 al 63 a. C. il popolo di Israele può tornare almeno in parte ad abitare la terra di Palestina. È il tempo della dominazione ellenica e poi di quella romana. In questa fase si portano alla forma definitiva molti libri biblici cosicché la Bibbia ebraica è ormai nella sua forma completa.

Libri nella storia

Attraverso la presentazione delle epoche si può scoprire molto dei libri biblici e ciò che sembra oscuro diventa comprensibile. La visione dell’insieme illumina il particolare. Il volume di Senaldi inoltre è corredato da schemi, tabelle e disegni che agevolano la comprensione e che rendono accessibile anche al non addetto ai lavori una lettura piacevole e feconda.

Valeria Boldini

Giornalista pubblicista, ha conseguito la laurea in Pedagogia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, il Baccalaureato in teologia presso la Facoltà Teologica Italia Settentrionale, a Milano e la Licenza in teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Ha insegnato teologia all’Università Cattolica e all’ISSR di Brescia. Attualmente si occupa di corsi di formazione teologica per catechisti e operatori pastorali, formazione di adulti nelle parrocchie, aggiornamento e formazione per insegnanti delle scuole cattoliche. Ha diretto per due anni il Centro per le Comunicazioni sociali della diocesi di Brescia.